Viva la Fornero?
Cosa ha detto la Fornero da creare scandalo?
Anche nella Pubblica Amministrazione si dovrebbe poter licenziare.
Aggiungo, e lo suggerisco alla Fornero, che si deve licenziare nella pubblica amministrazione, tagliare i diritti dei cosiddetti versamenti facciali per l’inps, eliminare quella sottospecie di parassiti che si annidano nella struttura pubblica snellendola, rendendola più efficace e produttiva, al servizio della collettività, e facendola lavorare 24 ore su 24 soprattutto nei settori di maggiore interesse pubblico: sanità, giustizia, opere pubbliche.
Solo in questo caso allora potremmo dire di aver fatto la quadratura del cerchio.
E’ scandalosa una affermazione del genere per tutti gli altri lavoratori che ogni giorno si vedono messi sulla strada?
Non trovo che non ci sia nulla di scandaloso, anzi è il raggiungimento di una parità di diritti che sulla carta sembrano allinearsi a quella del settore privato. Perché scandalizzarsi? Beh, un motivo c’è ed è quello sindacale che vedrebbe le tre confederazioni, se mai avesse luogo un provvedimento del genere, perdere moltissimi dei milioni di euro che i dipendenti pubblici lasciano nelle tasche dei tre moschettieri.
Avete capito perché la prima a lamentarsi è stata la CGIL? E’ la maggiore forza sindacale in Italia e quella che tiene banco nelle trattative ed anche quella che drena la maggiore quantità di miliardi di euro e di mollare l’osso non ne vuol sapere!
Ed invece, a mio giudizio, sempre che non ci sia la solita battutaccia demagogica per far contento una certa parte di popolazione, se mai arrivassimo alla parificazione dei diritti lo Stato italiano, se condotto cum grano salis potrebbe risparmiare qualche decina di miliardi all’anno.
Il vero problema è che questi denari risparmiati non ricadrebbero nell’economia reale, ma andrebbero a finanziare il fondo salva-stati dell’Unione Europe (Efsf) o il Fiscal Compact e pertanto nessuno ne vedrebbe il beneficio, anzi, conoscendo l’andazzo italiano, avremmo servizi sempre più scadenti scusati dalla diradazione del personale licenziato.
In questo caso sto con la Fornero!